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IV Rassegna Musica Jazz

Dal 1997 la rassegna perse la nomenclatura abituale preceduto dal numero ordinale e acquisì come titolo Volterra Jazz seguito dall’anno in corso, talvolta scritto per intero, talvolta abbreviato mostrando solo le due ultime unità finali. Da quell’anno si cominciò a parlare di Festival.

Ecco dunque “Volterra Jazz 1997”! Gli spettacoli si tennero in Piazza dei Priori il 3, 4, 6, 9 e 12 agosto ed i protagonisti furono il duo Enrico Rava – Richard Galliano, Paolo Fresu Quintet, Amato – Giuliani Quintet con Rita Marcotulli Guest Artist, Enrico Pieranunzi Trio ed Emanuele Cisi Quartet.

Quella bella Piazza, in quella bella musica. Dislocata in una delle piazze più belle del mondo, in uno scenario di pietra e d’arte dove il medioevo sembra ancora affacciarsi, “Volterra Jazz” giunse alla quarta edizione: la più ricca di musicalità e poesia dall’inizio di tutto. In quei quattro anni si consolidò l’immagine di palcoscenico offerto al meglio del Jazz Italiano: tra rinomate stelle internazionali (Rava, Trovesi, D’Andrea, Fresu, Pieranunzi, Fioravanti) e talenti emergenti di cui si era fatta e continua a farsi vetrina (Grossi, Bollani, Petreni, Melani, Licusati, Casati, Alinari).

Enrico Rava, il “trombonauta”, al tempo fu un artista fra i più curiosi ed erranti per il Jazz con l’intento di sorprendersi ancora dopo una carriera immane e fulgida. Qui si incontrò con il talento squisito di Richard Galliano da Parigi, virtuoso della fisarmonica. Due grandi artisti che trasformarono il virtuosismo in poesia. Musica che fuse idiomi in grande libertà: il tango, il Valzer musette, il Jazz naturalmente.

Il gruppo del delizioso trombettista Paolo Fresu poté ragionevolmente definirsi il miracolo della più recente storia del nostro Jazz. Già allora, con soli quindici anni alle spalle, dette concerti memorabili, fece incetta di premi e plausi, incise dischi cardine di un estetico che mirava alla purezza, all’emozionalità del suono, e dove, per una mirabile iperbole degli spazi onirici di ciascuno, si fondevano nel sound collettivo.

Ideato per “Volterra Jazz” dal suo presidente, Leonardo Biondi, si esibì un interessante Quintetto che ha il nome in ditta della front line: Giuliano Amato tromba infuocata e il più sobrio alto sax Rosario Giuliani, Guest Artist la first lady del nostro pianismo Jazz Rita Marcotulli. Il gruppo rilesse standard spalleggiato da Antonio Licusati (contrabbasso) e Andrea Melani (batteria). Una vera young all stars.

Enrico Pieranunzi (piano), Piero Leveratto (contrabbasso), Francesco Petreni (batteria) invece formarono un Trio che impressionò per eleganza. Il pianista romano poté considerarsi la risposta Stallana al Divino Bill Evans: tocco vellutato e carezzevole, intento “esasperato” di rendere preziosa ogni frase musicale. Un esercizio di stile, sensibilità, musicalità, inesausta ricchezza d’invenzione. Musica che fu tutta da assaporare.

Il Quartetto di Emanuele Cisi godette di una enorme reputazione presso la critica che conta, la quale non lesinò né lodi né premi. Suonava prevalentemente originals traendo luce dal sensibile interplay fra il sax viscerale di Cisi e il prelibato piano di Paolo Birro. Altresì decisivo l’apporto di Marco Micheli (contrabbasso) e Francesco Sotgiu (batteria) che formarono una ritmica aperta, capace di “stare sul tempo” e di spingere avanti la musica dialogando.

1997

3 luglio
Piazza dei Priori, ore 21,30
Rava – Galliano Duo
con Enrico Rava
Richard Galliano

4 agosto
Piazza dei Priori, ore 21,30
Paolo Fresu Quintet
con Paolo Fresu
Roberto Cipelli
Attilio Zanchi
Tino Tracanna
Ettore Fioravanti

6 agosto
Piazza dei Priori, ore 21,30
Amato – Giuliani Quintet
con Giuliano Amato
Rosario Giuliani
Antonio Licusati
Andra Melani
guest star Rita Marcotulli

9 agosto
Piazza dei Priori, ore 21,30
Enrico Pieranunzi Trio
con Enrico Pieranunzi
Piero Leveratto
Francesco Petreni

12 agosto
Piazza dei Priori, ore 21,30
Emanuele Cisi Quartet
con Paolo Birro
Marco Micheli
Francesco Sotgiu
Emanuele Cisi


Con il patrocinio di
Provincia di Pisa
Comune di Volterra

In collaborazione con
Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra
Cassa di Risparmio di Volterra S.p.A.
Consorzio Turistico Volterra

Organizzazione e Direzione Artistica
Associazione Volterra Jazz

Il manifesto e il programma cartaceo è andato perduto.

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